Mi chiamo Serena, ho 32 anni e vivo alle pendici del Vulcano attivo più alto d’Europa, l’Etna. Sono di origini lucane, la Basilicata è una fetta del mio cuore in cui ritrovo sempre la dimensione di ogni cosa. É il mio luogo dell’anima in cui vado a rifugiarmi per alcuni mesi l’anno.

Da sempre appassionata di viaggi selvaggi, trekking, natura, meditazione taoista ed isole.

Ecco, le isole hanno cambiato il mio approccio alla vita e senza ombra di dubbio anche alla mia fotografia.

Mi sono appassionata a questa splendida forma d’arte durante il periodo universitario, sono laureata in lettere.

Acquistai la mia prima reflex con i soldi della borsa di studio e da allora me ne innamorai.

Conclusi gli studi iniziai ad intraprendere seriamente la professione da fotografa e dopo anni di studio, dedizione, formazione e passione eccomi qui. La fotografia è l’approccio più autentico che io potessi ricercare della Vita. 

Sono una ricercatrice di anime…libere.

É ormai da diversi anni che la fotografia è diventata mia compagna di viaggio. Ho sempre creduto che essa abbia una capacità comunicativa incommensurabile, dal momento che il suo linguaggio è universalmente comprensibile, riuscendo ad abbattere barriere culturali e linguistiche, puntando dritto al cuore di chi l’osserva.

Immagino che ogni fotografo, quando immortala degli istanti, vada alla ricerca di se stesso ed io cerco di fare altrettanto: attendo la luce migliore, aspetto che essa faccia risaltare quei dettagli, quell’elemento che ho individuato, donando loro tutta la maestosità, l’iridescenza che solo la natura è in grado di dare. Io pazientemente aspetto, attendo, cerco di cogliere i momenti del tempo che scorre libero. So che il tempo non posso ingabbiarlo in una fotografia, ed è proprio per questo che nel momento in cui scatto vado alla ricerca di un’immagine che infonda serenità, liberta, come se al suo interno il tempo fluisca ancora tramite lo sguardo dei suoi osservatori.

Nei miei lavori fotografici desidero che si possa percepire il cambiamento, quella metamorfosi che con lo scorrere dei minuti, delle ore io stessa percepisco, quel senso di libertà che provo quando decido di scattare una fotografia. 

Non sono riuscita ancora a dare una definizione assoluta di cosa sia per me la fotografia. Una cosa è certa, attraverso di essa vado alla ricerca di me stessa. Fotografare mi rende “Serena”.

Realizzo i miei reportage di nozze principalmente in Sicilia, Taormina, Isole Eolie e Lucania, Matera e Potenza. Inseguo l’amore ovunque esso sia.